Pascucci al Porticciolo, Ristorante a Fiumicino

Una stella Michelin, tre forchette nella guida del Gambero Rosso, sono il biglietto da visita del ristorante.

Le redini della cucina di Pascucci al Porticciolo sono nelle mani del Patron Gianfranco Pascucci, chef dallo stile istintivo, innovativo e attento alle materie prime. Gli ingredienti dei piatti vengono accuratamente selezionati. In carta troverete infatti rigorosamente pesce locale di mare, niente allevato o importato quindi. Tra gli aromi sono presenti le erbe di duna dell’Oasi WWF di Burano, Pascucci infatti è impegnato a tutelare insieme a Wwf contro l’erosione e la distruzione del loro habitat.

La sala, molto fresca e dai toni bianchi, blu e indaco è curata dalla moglie,Vanessa Melis. Lo spazio potrebbe ospitare molti coperti ma la scelta è stata quella di privilegiare la tranquillità e l’armonia, facendo godere gli ospiti ogni attimo di un percorso culinario molto stimolante.

Siamo stati da Pascucci al Porticciolo per una cena. Di seguito le foto della serata. Abbiamo scelto due antipasti, un primo piatto, due secondi piatti e un dolce.

 

Amuse-Bouche

Panino da spiaggia è il famoso mini burger con tartare di alalunga, maionese al cipollotto e una salsa con soia e aceto balsamico. Il panino si mangia con le mani, è un vero e proprio finger food molto goloso.

Antipasti

È stato molto stimolante mettere alla prova un grande Chef nell’esecuzione di un piatto classico come l’Insalata Tiepida di Mare. Siamo rimasti esterrefatti dalla bontà del piatto, ogni singolo elemento sprigionava un ottimo sapore. Il vero mare in un piatto. Chapeau.

 

Gamberi gobbetti, le loro uova, succo di conchiglie (vongole e lupini), finocchio marino dell’oasi Wwf, pinoli tostati.

Primo Piatto

Il protagonista dello Spaghettino estivo al lardo di mare, pinoli e ginepro è sicuramente il “lardo”. Viene preparato con la ventresca di centrolofo nero una specie di ricciola da fondale, alloro, rosmarino alga kombu, pepe rosa e miso. La ventresca viene fatta marinare per quattro giorni nel miso e gli altri ingredienti, poi viene tagliata finemente ed adagiata sullo spaghettino. 

Secondi Piatti

Triglia Croccante, foie gras al marsala, lamponi e nocciole. La triglia viene fritta in una pastella che viene sifonata affinchè la “cialda” rimanga croccante e asciutta, in modo conservare integro tutto il sapore del pesce. Il lampone cotto nell’azoto liquido dà la giusta acidità al piatto, mentre il foie gras cotto nel marsala Marco De Bartoli la delicatezza.

 

Centrolofo viola con spinaci al sesamo bianco, ristretto di pomodorini gialli e olio alla salvia. Anche in questo piatto, Pascucci utilizza il centrolofo, una specie di pesce molto rara nei nostri mari ma dalla carne molto prelibata. Il contorno infatti è molto minimal in modo da non alterare troppo il delicatissimo e ottimo sapore del pesce.

Pre Dessert

Sfera di pesca con meringa e scaglie di cioccolato. Un pre dessert nel vero senso della parola, dopo averlo mangiato non ti può non venire voglia di mangiare il dolce!

Dolce

Fragole limone e Campari, Soffice di Riso nero e maritozzo di Gabriele Bonci.  

Piccola Pasticceria

Concludiamo la nostra ottima cena con la piccola pasticceria e salutiamo con un arrivederci Pascucci al Porticciolo. Torneremo sicuramente ad assaggiare le altre creazioni “iodate” dello Chef.

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